mercoledì 6 marzo 2013

Solofra, dall'Unione Europea le nuove misure contro l'inquinamento per le concerie. SCARICA VADEMECUM

La Commissione Europea ha recentemente adottato un nuovo vademecum che stabilisce le best practices o migliori pratiche da seguire sulle emissioni industriali per la concia delle pelli. Queste conclusioni definiscono il riferimento per stabilire le condizioni di autorizzazione di tali impianti in Europa, in base alla Direttiva 2010/75/UE sulle Emissioni Industriali (IED) nell’aria, nell’acqua o nel terreno. L'IED attualmente regola le emissioni nell'aria, nell'acqua e nel suolo di circa 50mila impianti industriali in tutta l'Europa.

Con il chiaro obiettivo di migliorare le prestazioni ambientali complessive delle concerie, il nuovo vademecum riguarda, tra i vari argomenti, anche lo sviluppo dei sistemi di gestione ambientale, la rispondenza dei principi di sana gestione sulla selezione e controllo delle sostanze e delle materie prime, il consumo dell'acqua, il monitoraggio e la gestione delle emissioni nocive nell'acqua (in particolare la materia organica, solidi sospesi, ammoniaca, solfuro e cromo) e nell'aria (in particolare i composti organici volatili) e altri aspetti quali maleodoranze, rifiuti ed energia. Il nuovo vademecum è stato stilato dal Centro Ricerche Europeo (JRC).
(@antopirolo) 

martedì 5 marzo 2013

Lottizzazione abusiva a Solofra: sentenza Gup attesa in aprile

Avellino - Sarà necessaria una seconda udienza per definire la fase preliminare del procedimento che dovrà fare luce sul caso delle lottizzazioni abusive a Solofra. Nel primo pomeriggio, infatti, il Gup del Tribunale di Avellino Giovanfrancesco Fiore - che dovrà decidere sulla richiesta del pm della Procura della Repubblica di Avellino Teresa Venezia di mandare a processo 20 indagati a vario titolo per abuso d'ufficio in concorso e falso ideologico - ha aggiornato la seduta al prossimo 5 aprile.

Nell’udienza odierna si è consumato parte del confronto tra accusa e difesa. Il pm Venezia, a conclusione di una articolata e dettagliata requisitoria, ripercorrendo punto per punto le varie fasi dell'indagine, ha confermato la richiesta di rinvio a giudizio di tutti gli indagati. Secondo l'accusa, sarebbero state constatate una serie di violazioni degli strumenti e dei regolamenti urbanistici comunali, tutti collegati ad una serie di provvedimenti emanati dalla precedente amministrazione comunale.
Venezia ha riconfermato tutto l’impianto accusatorio spiegando che tre perizie tecniche e le testimonianze di alcuni cittadini residenti in alcuni prefabbricati nell'area oggetto dell'inchiesta, avrebbero dimostrato come per la cosiddetta strada privata Nigro non risultasse alcun assoggettamento della stessa via alla pubblica utilità.

Nella lista indagati ci sono nomi eccellenti della politica solofra, tutti a vario titolo coinvolti nella lottizzazione abusiva finita nel mirino della Procura di Avellino e dei Carabinieri della Compagnia di Avellino, in particolare quelli della locale stazione di Solofra agli ordini del luogotenente Giuseppe Friscuolo. Il pm Venezia ha, infatti, chiesto il processo - tra i vari - nei confronti dell'ex sindaco conciario Antonio Guarino e di quello attuale Michele Vignola la cui posizione, sempre secondo il pm avellinese, non può ritenersi analoga a quella (già stralciata) di un altro ex amministratore di Palazzo Orsini. Anche in questo caso sono stati sentiti i legali difensori. Tra circa un mese, dunque, la sentenza del Gup.