domenica 20 aprile 2014

IL PROMESSOMETRO: STAMM SEMP ASPETANN...

Tempo di bilanci per il Comune di Solofra a due anni dall'insediamento della nuova Giunta. Per quanti si chiedessero circa i risultati ottenuti dal sindaco nella prima metà del suo mandato, di seguito riporto - a mo' di conto della serva - quanto "promesso" da Michele Vignola in occasione del confronto a 6 (candidati sindaco) al Centro Sociale di Solofra in piena campagna elettorale, più qualche punto contenuto nel programma di governo e per il quale vi sarebbe dovuto essere un'efficace azione in tempi brevi (per decenza morale, ho volutamente tenuto fuori gli argomenti acqua e parcheggio che tratteremo a parte poi). Buona lettura. 

URBANISTICA 

> Modifica del Piano Regolatore Asi 
"... cambio di destinazione d’uso nell’area industriale e frazionamento in più unità amministrative degli opifici presenti". 
RISULTATI: lo scorso febbraio c’è stato il primo via libera al cambio di destinazione d’uso in area Asi, ‘storico’ risultato raggiunto soltanto grazie al lavoro operati dai tecnici dell’associazione TeSI. 

AMBIENTE 

> Rifiuti - Attivazione porta a porta 
"Partiremo subito con la raccolta differenziata, un porta a porta spinto, per educare i nostri concittadini alla tutela dell’ambiente". 
RISULTATI: lavori in corso. L’ultimo annuncio ‘prometteva’ l’apertura dell’isola ecologica entro dicembre 2013.

> Cura verde pubblico 
"Cureremo il verde pubblico e lo attrezzeremo per rendere gli spazi vivibili, lo faremo come amministrazione senza delegare a privati, terzi o esterni". 
RISULTATI: la manutenzione del verde è stata affidata alla cooperativa del mandamento baianese Sear di Rubinaccio. Mi risulta che il contratto è stato sciolto e che l’amministrazione ha approntato un nuovo bando gara ‘davvero particolare’. 
In compenso, però, sono stati spesi circa 16mila euro per l'acquisto di decine e decine di nuovi avveniristici cestini per la monnezza, piazzati qua e là in giro per le vie principali del paese. Sempre in attesa che parta la raccolta differenziata.

AMMINISTRAZIONE 

 > Accorpamento municipalizzate (Irno e Global Service, Codiso) 
RISULTATI: Prevista una ipotesi di costituzione Ati tra Codiso e Irno. Scioglimento Global Service (anche in questo caso, è da sottolineare la polemica che si è scatenata intorno alle dimissioni di Chicco De Stefano, nominato presidente di una società che sarebbe dovuta andare il liquidazione). 

 > Realizzazione ufficio interno per la gestione e la riscossione dei tributi 
RISULTATI: lavori in corso

 > Organizzazione ufficio legale interno. 
RISULTATI: affidato l’incarico alla dott.ssa Carmen Pedicino, già capo dei legali in Provincia con le Giunte ‘Ds’ di De Simone e Maselli. 

 > Bilancio, predisposizione del P.E.G. (Piano esecutivo di gestione, documento in cui si riportano gli obiettivi di gestione e gli strumenti e dotazioni organiche utilizzate per la realizzazione degli obiettivi). 
RISULTATI: lavori in corso 

SPORT E CULTURA 

 > Adeguamento e completamento delle strutture sportive (Adeguamento funzionale Campo Sportivo A. Gallucci, Completamento Campo Sportivo Celentane, Completamento adeguamento attrezzature sportive S.Andrea, Adeguamento funzionale Palasport, Eventuale ripristino funzionalità Campo San Michele, Utilizzo del campo sportivo Caprai, Adeguamento funzionale del Centro Sociale, Ripristino del servizio pubblico della Piscina comunale)
RISULTATI: Agibilità al campo sportivo e al Palazzetto. Per il resto, lavori in corso. 

 > Cultura - Creazione polo culturale S. Chiara 
"Sarà completato il progetto della creazione del Polo Culturale nel complesso monumentale di Santa Chiara che diventerà un punto di riferimento per la vita socioculturale della città". 
RISULTATI: al netto dello spostamento dei locali della biblioteca comunale (progetto previsto dalla Giunta Guarino) i lavori sono in corso.

venerdì 18 aprile 2014

La Grande Bellezza

Foto tratte dall'ultimo incontro a Roma del nostro eroe. Che sia stato post o pre meeting al Ministero, sinceramente, poco importa.

giovedì 17 aprile 2014

SIN e acqua: ma non era meglio...?

SOLOFRA – E’ passato esattamente un anno dal mio ultimo post sulla questione dei Siti di Interesse Regionale (ex SIN). Dodici mesi fa ebbi modo di denunciare l’immobilismo dell’amministrazione comunale di Solofra, inchiavardata alla 'mission aziendale' che è quella della sterile propaganda di regime.
Dodici mesi fa il giornale di regime titolava a nove colonne “... via libera a Vignola sui Sin”; oggi siamo al “… ministro” che “… dice sì ai fondi regionali”. La domanda che mi pongo e che ci poniamo è sempre la stessa: dove sono (o dove reperire) i fondi per la bonifica? Cosa è cambiato sui SIN da maggio 2012 ad oggi?
 
Dunque, alla ricerca de 'La Grande Bellezza', dai tavoli a Napoli siamo passati agli aperitivi a Roma. Insomma, cambiando l’ordine degli addendi, il risultato non cambia: il riordino dei SIN e relativi declassamenti (tra cui quello solofrano-montorese) ha affidato di fatto alle competenze locali i relativi processi di bonifica a cui le Regioni dovrebbero far fronte assumendosi oneri tecnici e finanziari pesantissimi. E le Regioni, in tempi di spending review, difficilmente troveranno nei propri bilanci le risorse necessarie per bonificare queste aree.
Ma il Comune di Solofra ha anche portato all’attenzione dei palazzi capitolini un progetto ‘prêt-à-porter’ ossia ‘immediatamente cantierabile’ per il superamento dell’ormai atavica vicenda acqua. Mancano i finanziamenti, ovviamente.
Caro sindaco, non era il caso di richiederli – stavolta sì alla Regione – nell’ambito dell’accelerazione della spesa invece che ‘rischiare’ col progetto del parcheggio interrato di piazza Marello? Ai posteri...