venerdì 7 settembre 2012

Solofra - Buonanno e Pirolo: "Lavoro vera emergenza, Comune non pervenuto"


Solofra -- "Crollano gli occupati under 35. Sono i giovani i più colpiti dalla crisi. E' il lavoro la vera emergenza. L'amministrazione comunale deve darsi una mossa". Così Antonio Pirolo e Giulio Buonanno scrivono in una nota, circa gli ultimi dati Istat relativi ai giovani senza lavoro. 

"Nel secondo trimestre di quest’anno - sottolineano i due - i disoccupati in Italia sono arrivati a 2.705.000 persone, con un aumento dei senza lavoro pari al 38,9% rispetto all’anno precedente, del 2,7% rispetto alla popolazione in età da lavoro. I numeri, già da par loro molto amari, diventano assai più spietati per quanto riguarda le province del Mezzogiorno dove un giovane su due, tra i 15 e i 24 anni, escludendo chi è ancora impegnato nel percorso scolastico o universitario, risulta essere inoccupato. Noi giovani siamo costretti a sopravvivere alle ansie, alle angosce, alle paure: la precarietà non è soltanto 'fuori' queste persone, è dappertutto, investe come un ciclone anche i mondi interiori di un’intera generazione, la capacità di progettarsi credibilmente e di elaborare scenari duraturi in grado di affacciarsi oltre il qui ed ora".

Antonio Pirolo e Giulio Buonanno continuano: "Il difficile momento congiunturale non può nascondere l'inerzia della squadra di governo del Comune di Solofra che in campagna elettorale, solo pochi mesi fa, ha più volte ribadito di puntare sui giovani, lontano da familismi e clientelismi, e di voler rilanciare il comparto concia, settore trainante dell'economia cittadina". 

"A noi sembra che l’iniziativa del nostro Comune sia assente. Nei primi mesi di governo si è puntato, in vero e a buon ragione, tutto sul rigore finanziario ma poco sulla crescita e sullo sviluppo. Ma da queste difficoltà si può uscire con una nuova fase di dialogo e confronto con tutti gli Enti del territorio, le associazioni di categoria ed alcuni rappresentanti della realtà produttiva di Solofra, con l'obiettivo di promuovere un 'Patto sociale per il lavoro'. Il Comune di Solofra, per la sua importanza e rilevanza sul territorio del Distretto della concia, può è deve farsi carico di tale onere. L'obiettivo dovrà essere quello di aiutare chi non ha lavoro, oppure chi non riesce a rientrare nel mondo del lavoro. Nel Patto dovranno essere coinvolti tutti gli Enti e le associazioni presenti sul territorio solofrano ma anche e soprattutto tutti i Comuni limitrofi - con i quali si è già in trincea, insieme, per battaglie come la difesa del Saut - a livello provinciale con l'Ente Provincia, le associazioni di categoria, le organizzazioni sindacali, le cooperative sociali, i centri per l'impiego".

"L'amministrazione comunale di Solofra deve contribuire alla diffusione della conoscenza alle imprese del territorio di questa opportunità e 'fare rete', ovvero collaborare, avvalendosi di tutte le opportunità offerte per contrastare la crisi che ha messo e sta mettendo in difficoltà tanti cittadini. Tutto questo chiama in causa anche la 'buona politica', che deve dimostrare di essere vicina al territorio, consapevole della posta in gioco, capace di spiegare ai cittadini che viviamo una fase critica che impone a tutti sacrifici", concludono Antonio Pirolo e Giulio Buonanno.

Nessun commento:

Posta un commento